IVA

Scadenza IVA : cosa c'è da sapere

Valerio Gay

Valerio Gay

Team lead - Account manager

Aggiornato il

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Nei prossimi paragrafi è illustrato il concetto della scadenza IVA sul piano fiscale assieme ai presupposti che la generano e il contesto di riferimento. In seguito sono enunciate anche le due tempistiche previste dalla normativa.

Sommario

Scadenza IVA: definizione, presupposti e contesto

 

 

Mensile o trimestrale: la scadenza IVA indica la frequenza con cui avvengono i versamenti dell’imposta e dipende dal regime contabile scelto per il pagamento. Si utilizza esclusivamente il modello F24 in modalità telematica. 

 

Alla scadenza indicata per legge, il contribuente è tenuto alla dichiarazione IVA nei confronti dell’Agenzia delle Entrate: si tratta della comunicazione degli acquisti e delle vendite che creano il debito o il credito IVA. Rappresenta quindi il presupposto per la fattispecie della scadenza IVA. Per inciso, esistono poi soggetti che godono dell’esenzione di dichiarazione IVA così come invece in altri casi i contribuenti sono tenuti ad una rettifica della precedente tramite una dichiarazione IVA integrativa.

 

 

Scadenza IVA: pagamento mensile e trimestrale

 

 

Da saldare entro il giorno 16 del mese successivo alla scadenza oppure in quattro date specifiche ogni trimestre. In quest’ultimo caso la scadenza IVA segue le date del 16 maggio (per il primo trimestre gennaio, febbraio, marzo), del 20 agosto (per il secondo trimestre aprile, maggio e giugno), 16 novembre (per il trimestre luglio, agosto, settembre) e 16 marzo (per il trimestre ottobre, novembre, dicembre). Il giorno 27 dicembre è previsto invece l’acconto IVA sul quarto trimestre.

 

L’unica eccezione riguarda i soggetti passivi del regime speciale stabiliti dal D.P.R. 633/1972 (enti e aziende che erogano servizi al pubblico secondo i criteri di frequenza e uniformità definiti dal decreto e gli esercenti delle stazioni di rifornimento carburante per autotrazione) per i quali la scadenza IVA è il 16 febbraio.

 

 

Scadenza IVA: altre date da ricordare

 

 

  • 26 gennaio: versamento dell’acconto IVA per il 2021;

28 febbraio: comunicazione relativa alla liquidazione IVA – LIPE, in base alle quali i soggetti devono inviare in modalità telematica, direttamente o attraverso un intermediario abilitato, i dati periodici delle liquidazioni IVA riferite al 4° trimestre 2021;

  • 17 maggio: versamento IVA primo trimestre 2022;
  • 16 giugno: versamento delle ritenute e dell’IVA mensile;
  • 30 giugno: versamento del saldo IVA 2021 con aumento dello 0,40% e versamento per i soggetti sottoposti a regimi forfettari agevolati o di vantaggio; 
  • 22 agosto: versamento del saldo IVA riferito al 2021 con maggiorazione, e pagamento dell’IVA 2022 per il secondo trimestre;
  • 16 settembre: versamento dell’IVA mensile in modalità telematica e comunicazione della liquidazione IVA 2022 riferita al secondo trimestre;
  • 30 novembre: comunicazione della liquidazione IVA riferita al terzo trimestre 2022 per i soggetti passivi sottoposti a regime forfettario.

 

Il mancato rispetto di talune scadenze comporta ovviamente il pagamento di sanzioni riferite alle omesse dichiarazioni IVA.

 

 

Conclusioni 

 

 

Quello della scadenza IVA, o meglio dell’intero set di scadenze definite in maniera capillare dalla normativa, comporta la conoscenza e il rispetto scrupoloso delle date mensili o trimestrali, oltre che della tenuta ottimale dell’intera contabilità.

 

La tenuta della contabilità ordinaria è di per sé già facilitata dai gestionali d’impresa o degli studi commercialisti, implementati per adempiere automaticamente a gran parte degli obblighi previsti per legge. Ma oltre ai normali software adottati in sede aziendale, esistono altri tool che facilitano i processi interni sotto molteplici dimensioni.

 

È il caso di Mooncard, in prima fila per ottimizzare i flussi contabili d’impresa attraverso i suoi strumenti digitali e automatizzati che consentono il tracciamento in tempo reale delle operazioni contabili, la dematerializzazione del cartaceo, l’automatizzazione delle liquidazioni IVA, l’archiviazione istantanea dei processi, la riduzione dei rischi di calcolo e l’annullamento delle operazioni routinarie. Tutto in un solo tool digitale, sicuro e integrato: compatibile con oltre 35 gestionali d’impresa.

 

Prenota una dimostrazione con Mooncard: scopri subito le soluzioni per ottimizzare i processi d’impresa e migliorare il tuo business.

 

Per concludere: 3 punti chiave da ricordare 

 

  • La scadenza IVA indica la frequenza con cui avvengono i versamenti dell’imposta e dipende dal regime contabile scelto per il pagamento.
  • Con il pagamento mensile, la scadenza IVA è ogni 30 giorni a differenza del pagamento trimestrale, che avviene ogni 90 giorni. Sempre attraverso comunicazione in modalità telematica.
  • Le date mensili sono le seguenti: 16 maggio, 20 agosto, 16 novembre e 16 marzo.
Scoprire Mooncard
Semplificare il recupero dell'IVA
Valerio Gay

Valerio Gay

Valerio Gay ha acquisito un’ampia esperienza presso Weekendesk e Qonto. Attualmente Team Lead Account Manager per l’Italia a Mooncard, supporta i clienti nell’utilizzo della soluzione e facilita l’integrazione delle note spese all’interno contabilità aziendale. Appassionato di economia, contabilità e diritto, Valerio rimane aggiornato sulle ultime tendenze di mercato e regolamentazioni.